10 CHIESA DI SANTA MARIA DELL’UDIENZA
Colle San Vitale
Latitudine 37,403656 N
Longitudine 13,355724 E
L’antica chiesa, di rito greco, che venne rispettato durante la denominazione araba fu arricchita ed modificata durante quella Normanna.
Nel 1451 la Chiesa fu dedicata a Santa Maria dell’Udienza, il cambio di denominazione avvenne perché in esse fu portata un’immagine della Madonna dell’Udienza dipinta su pietra, proveniente da una delle absidi della Chiesa del Giudice Giusto.
La Chiesa rivestì un ruolo importante nella vita degli abitanti del Colle e continuò ad essere tenuta in gran considerazione anche quando la popolazione si trasferì nel nuovo centro abitato.
L’edificio nel corso dei secoli, subì diversi rimaneggiamenti che ne mutarono profondamente l’aspetto. Tra i più significativi vi è il crollo del XV sec, probabilmente a causa di una frana e quello degli anni 80’ del secolo scorso con il quale si ricostruì il tetto che era crollato e parte della struttura. Oggi ben poco rimane dei fasti di un tempo, l’edificio appare spoglio delle sue decorazioni e privo di ogni elemento figurativo.
Solo poche tracce di intonaco ormai logorato dal tempo e frammenti di una volta ci fanno capire che quella nuda pietra un tempo doveva essere ricoperta da stucchi e decorazioni.
La chiesa è a navata unica, all’aula rettangolare è giustapposto un corpo rettangolare nettamente distinguibile, sia dall’esterno per l’altezza inferiore e per un netto stacco della muratura sia dall’interno per un restringimento della sezione. In questo corpo che ricorda una torre, si trova il Presbiterio affiancato al quale due piccoli ambienti, uno a destra utilizzato come sacrestia e l’altro, a sinistra, accessibile da una ripida scala intagliata nella roccia, che molto probabilmente doveva fungere da dimora.
La muratura, spoglia dell’intonaco mostra tutte le diverse stratificazioni sul prospetto principale, a fianco del portale manieristico dove si nota la presenza dei resti di un portale ben più grande. Il lato occidentale mostra il netto taglio della muratura dovuto al ridimensionamento dell’edificio avvenuto nel XV sec; sul vecchio prospetto oggi non più esistente vi era il portale principale oggi trasportato e montato nella Chiesa della S.S. Trinità. Il prospetto orientale mostra una singolare apertura, una finestra quadrilobata ottenuta dall’accostamento di quattro conci sagomati risalenti molto probabile al XV sec.