07 CHIESA DI SANTA ROSALIA
Via Kassar 27
Latitudine 37,681237 N
Longitudine 13,606002 E
Negli anni 1624-25 la peste introdotta in Sicilia da una nave approdata nel porto di Palermo, si diffuse dapprima in questa Città e poi in tutta la Sicilia. A Castronovo il morbo fu particolarmente mortale e tolse la vita a circa 4000 persone, più della metà degli abitanti. Subito dopo, per ricordare ai posteri tale calamità, furono edificate due chiese: la chiesa dedicata a S. Rosalia e il Santuario della Madonna di piedigrotta.
La costruzione della chiesa di Santa Rosalia venne stabilita, con atto pubblico redatto il 24 giugno 1625 presso il notaio Francesco Rosato, dal Reverendo Don Antonio Giallongo, arciprete della Matrice, per eseguire la volontà dei genitori, i quali avevano espresso il voto di erigere una cappella o chiesetta alla Santa come ringraziamento per essere stati liberati dalla peste. Abbellita con stucchi di Antonio Messina nel 1770 fu successivamente restaurata nel 1964. A differenza delle altre chiese si presenta abbastanza povera, all’interno custodisce la statua lignea di S. Rosalia, opera artigianale di autore ignoto del secolo XIX.